Grande riscontro di pubblico per la presentazione del romanzo "Palpebre" di Gianni Canova svoltasi giovedi sera presso la Sala di Rappresentanza del Comune di Concorezzo. La sala è stata riempita ben sopra ogni aspettativa, e vogliamo cogliere subito l'occasione per scusarci con tutti coloro che non hanno trovato posto a sedere.
Un lungo dibattito tra Gianni Canova e Francesca, presidente della nostra associazione, intervallato dalle letture degli attori della compagnia Ronzinante. Si è voluto andar ben oltre una semplice presentazione del romanzo, provando a far emergere gli elementi che lo hanno ispirato.
Ispirazioni letterarie, da Manzoni a Serbanenko passando per Vittorini, ma non solo. Ispirazioni nate anche dalla quotidianità e dalle esperienze personali dell'autore. Molti personaggi del romanzo risultano infatti essere il frutto di un'analisi del mondo che ci circonda: due fra tutti il protagonista, "anti-eroe dei nostri giorni” che si trova immischiato in una brutta storia e che inconsapevolmente fa di tutto per andare a fondo, e il giornalista, che vive per essere politicamente scorretto.
Dibattito che ha portato poi alla luce i reali messaggi che l’autore ha voluto trasmettere in questo suo primo romanzo: l'intolleranza, la violenza e l'attrazione che essa produce nella gente, la mancanza di prospettive, la mancanza di stimoli e l'incapacità della politica a dare delle risposte, a creare un'alternativa a questo modello di società.
A nostro parere un ottimo risultato, un tentativo ben riuscito di provare a creare una serata alternativa. Un successo confermato anche dal numero di copie del romanzo vendute in pochi minuti a fine serata, e dalla lunga coda di persone che hanno preteso una dedica dell'autore.
Un successo che non sarebbe stato possibile senza la collaborazione degli attori dell'associazione Ronziante: con la loro bravura e la loro professionalità sono riusciti a farci vivere le atmosfere e le sensazioni di alcune scene del romanzo. A loro va un nostro particolare ringraziamento.
Ringraziamo inoltre la libreria Ghiringhella e il Circolo Fotografico Concorezzese per la loro presenza e il loro operato nel corso della serata (la foto che introduce questo breve articolo è stata appunto "prelevata" dalla pagina del Circolo Fotografico).
A breve pubblicheremo tutte le foto della serata ... continuate a seguirci!
Dibattito che ha portato poi alla luce i reali messaggi che l’autore ha voluto trasmettere in questo suo primo romanzo: l'intolleranza, la violenza e l'attrazione che essa produce nella gente, la mancanza di prospettive, la mancanza di stimoli e l'incapacità della politica a dare delle risposte, a creare un'alternativa a questo modello di società.
A nostro parere un ottimo risultato, un tentativo ben riuscito di provare a creare una serata alternativa. Un successo confermato anche dal numero di copie del romanzo vendute in pochi minuti a fine serata, e dalla lunga coda di persone che hanno preteso una dedica dell'autore.
Un successo che non sarebbe stato possibile senza la collaborazione degli attori dell'associazione Ronziante: con la loro bravura e la loro professionalità sono riusciti a farci vivere le atmosfere e le sensazioni di alcune scene del romanzo. A loro va un nostro particolare ringraziamento.
Ringraziamo inoltre la libreria Ghiringhella e il Circolo Fotografico Concorezzese per la loro presenza e il loro operato nel corso della serata (la foto che introduce questo breve articolo è stata appunto "prelevata" dalla pagina del Circolo Fotografico).
A breve pubblicheremo tutte le foto della serata ... continuate a seguirci!
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